Temario



Variazione e storia della lingua.

- Continuità e discontinuità fra italiano antico e moderno. - Tensioni fra unità e policentrismo nella storia linguistica. - Dai volgari antichi ai dialetti: usi riflessi fra teoria e storia. - Storia e geografia delle varietà linguistiche italiane.

La variazione nella descrizione dell’italiano e dei dialetti in prospettiva sincronica.
- L’italiano parlato e l’italiano scritto tra norma e uso. - La variazione e l’architettura dell’italiano: modelli teorici e problemi di descrizione. - Variazione e strutture della lingua: approcci formali e funzionali per la descrizione dell’italiano e dei dialetti. - Fenomeni di contatto tra italiano e minoranze di vecchio e nuovo insediamento. - Da una lingua all’altra: trasmissione e cambi di lingua. - La variazione negli atlanti linguistici, nelle grammatiche, nei dizionari e nei corpora.

Il ruolo della variazione nell’insegnamento dell’italiano come L1 e L2.

Varianti testuali e varietà di lingua.
- Varianti testuali e filologia: varianti d’autore, volgarizzamenti e traduzioni. - Varianti d’autore e diacronie della lingua. - Varianti, varietà di lingua e tipi di testo.

 Le proposte di intervento, anche concentrate su singoli episodi o su momenti specifici, dovranno mettere in evidenza le connessioni tra l’argomento trattato e le tematiche di ordine generale sviluppate nel congresso.